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Green Building Conference & Expo 2025

Il Venetian Green Building Cluster è lieto di presentarvi la fiera-convegno dedicata al Green Building che si terrà il 15 e il 16 ottobre 2025 a M9 - MUSEO DEL '900 in Via Giovanni Pascoli 11 30171 Venezia Mestre.

Questi gli argomenti di cui discuteremo a GBCE2025:
  1. Long term strategy per la decarbonizzazione: il contributo dell'edilizia
  2. Equilibri economici e mercato: prospettive e ruolo del settore
  3. Elettrificazione, mercato della flessibilità, smart readiness indicator accumuli elettrici e termici
  4. Il ruolo delle città tra resilienza PAESC, Comunità Energetiche Rinnovabili e LEED for Cities
  5. Adattarsi a un clima che cambia: dal DNSH a nuovi parametri progettuali per la resilienza
  6. L'importanza della formazione: competenze + sicurezza = people culture
  7. Qualità del costruito e benessere delle persone: well or nothing
  8. Scansioni 3D, BIM, AR/VR/XR: digitalizzazione, intelligenza artificiale e automazione dal progetto al cantiere
  9. Nuovi strumenti, obiettivi e risultati per le valutazioni delle performance ambientali e sociali degli edifici
  10. Materiali e componenti impiantistici innovativi per la sostenibilità in edilizia
  11. Progetti e casi studio: smart buildings/cities
  12. Progetti e casi studio: green buildings/cities
  13. Progetti e casi studio: climate ready buildings/cities

Di seguito alcune spiegazioni per aiutarti a trovare l'ispirazione!
  1. Long term strategy per la decarbonizzazione: il contributo dell'edilizia
    • Le esigenze legate alla decarbonizzazione del comparto, come da Direttiva EPBD IV, traguardano a un'edilizia carbon neutral al 2050. In che modo possiamo recepire le direttive e i regolamenti europei diventando, al contempo, più competitivi e salvaguardando la nostra economia?
    • Alla luce delle passate esperienze, positive e negative, quali schemi di incentivazione sono necessari e idonei a tale scopo?
    • Historical Building Heritage: con quali strumenti e con quali mezzi possiamo differenziare gli obiettivi in base alle diverse tipologie di edifici presenti nel nostro paese? Quali strategie si possono mettere in campo per il patrimonio costruito storico?
  2. Equilibri economici e mercato: prospettive e ruolo del settore
    • In un'epoca di dazi, conflitti e disequilibri geo politici, frammentazione e polverizzazione del settore artigianale, crisi demografica e mutamenti negli approvvigionamenti energetici nazionali, il settore edile si trova a essere problema e al contempo soluzione.
    • Quali business model riusciranno a creare valore?
  3. Elettrificazione, mercato della flessibilità, smart readiness indicator accumuli elettrici e termici
    • La transizione energetica non può avvenire senza un'elettrificazione dei consumi termici e dei trasporti, un parallelo potenziamento delle reti di distribuzione, e una progressiva diffusione di sistemi di controllo intelligenti dei nostri impianti e macchinari elettrici, con l'aumento di punti di accumulo e controllo in condivisione con comunità energetiche e sistemi di demand & response.
    • Quali le sperimentazioni in corso, gli schemi di incentivazione disponibili? Quali strumenti innovativi sono necessari? Come ottimizzare e supportare questo processo? Come valorizzare gli edifici che sono pronti per questa transizione?
  4. Il ruolo delle città tra resilienza PAESC, Comunità Energetiche Rinnovabili e LEED for Cities
    • Le persone si spostano a vivere nelle città incrementandone le popolazioni, creando la necessità di nuovi spazi abitativi, mentre la popolazione invecchia e la sicurezza personale diminuisce. I consumi energetici delle città vanno monitorati e gestiti, e vanno supportate politiche di efficientamento, utilizzo delle fonti rinnovabili e supporto alla risoluzione del problema della povertà energetica, oltre a gestire i rischi da esondazioni, ondate di calore e possibili altri fenomeni estremi causati dai cambiamenti climatici.
    • Che ruolo possono svolgere le amministrazioni comunali? Che strumenti ci sono a disposizione oggi? Come valorizzare questi percorsi? E' utile utilizzare degli schemi di certificazione o partecipare a programmi come il Patto dei Sindaci?
  5. Adattarsi a un clima che cambia: dal DNSH a nuovi parametri progettuali per la resilienza
    • Come stanno evolvendo i 'file climatici'? Gli edifici esistenti e quelli oggi in fase di progettazione o costruzione, sono pronti per affrontare i rischi legati ai cambiamenti climatici?
    • Quali gli strumenti a disposizione? Quali le migliori pratiche e le possibili soluzioni innovative?
  6. L'importanza della formazione: competenze + sicurezza = people culture
    • Il settore edile sconta una importante riduzione delle maestranze, e un progressivo impoverimento delle competenze, in un momento in cui ci sarebbe invece bisogno di estenderle a settori come la digitalizzazione e la sostenibilità.
    • Le esigenze di ristrutturazione energetica e i programmi di trasformazione del patrimonio edilizio hanno offerto e offriranno opportunità di lavoro e di crescita dei fatturati delle imprese, ma dettano ritmi serrati, generando progetti poco accurati, cantieri frettolosi e una riduzione delle attività di controllo della qualità.
    • In questo scenario, come è possibile garantire una adeguata preparazione del personale e una diffusione delle competenze necessarie per una efficace transizione energetica, e al contempo garantire una adeguata sicurezza nei cantieri?
    • Le stazioni appaltanti hanno risorse sufficienti e sufficientemente formate per garantire i ritmi di trasformazione necessari?
  7. Qualità del costruito e benessere delle persone: well or nothing
    • Il benessere della persona e la qualità dell'ambiente interno vanno sempre considerati nella progettazione di nuovi edifici o nei progetti di ristrutturazione di quelli esistenti. Le esigenze di efficientamento e gli sviluppi dei nuovi materiali devono sempre tenere in considerazione le questioni legate alla qualità dell'aria, ma anche a rendere gli spazi abitati piacevoli ed esteticamente gradevoli, in modo da favorire la socialità e il benessere delle persone. Quali le migliori pratiche ad oggi nella progettazione e realizzazione di edifici e quartieri con queste caratteristiche?
    • Strumenti come gli occupant-centric building controls, occupant behavior modelling, mettono le persone al centro delle strategie di gestione degli edifici. Quale lo stato dell'arte della progettazione e utilizzo di tali sistemi?
  8. Scansioni 3D, BIM, AR/VR/XR: digitalizzazione, intelligenza artificiale e automazione dal progetto al cantiere
    • Il processo costruttivo si sta arricchendo di tecnologie avanzate per la progettazione, il dialogo con la committenza, ma anche per il rilievo, la direzione lavori, il monitoraggio della fase di occupazione e la manutenzione, che sfruttano le tecnologie digitali di scansione, bim e realtà aumentata, virtuale o estesa e algoritmi di intelligenza artificiale. Come si stanno muovendo i progettisti e le imprese? Che servizi innovativi sono oggi disponibili? Cosa stanno sperimentando le nostre università?
  9. Nuovi strumenti, obiettivi e risultati per le valutazioni delle performance ambientali e sociali degli edifici
    • I protocolli di sostenibilità, insieme ai nuovi KPI in corso di sviluppo relativi alla componente 'S' di ESG, hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo chiave nella promozione di un'edilizia innovativa e sostenibile, integrata alle esigenze sociali, e rispondente all'approccio olistico necessario per una giusta transizione.
    • Quali le novità e gli sviluppi dal mondo delle certificazioni di sostenibilità?
    • Quale il ruolo di Levels, dei CAM e in generale della normativa che recepisce tali protocolli e linee guida?
  10. Materiali e componenti impiantistici innovativi per la sostenibilità in edilizia
    • Una volta ridotti al minimo i consumi energetici da fonte fossile, l'impatto climatico della filiera è in gran parte legato all'Embodied Carbon dei materiali da costruzione. Inoltre, avere impianti innovativi (o soluzioni impiantistiche) e sempre più performanti sia da un punto di vista dell'efficienza energetica, sia dal punto di vista dei gas refrigeranti e del loro impatto GWP.
    • Quali le novità in materia di materiali edili a basso impatto climatico e ambientale, alto contenuto di riciclato e alta riciclabilità? Quali i materiali bio che hanno superato la prova del mercato e si stanno diffondendo? L'applicazione dei CAM e dei protocolli di sostenibilità ha facilitato la diffusione di materiali innovativi e più sostenibili? Quali le soluzioni impiantistiche innovative disponibili sul mercato? Come cambieranno le cose con l'adozione della Green Claims Directive? Lo strumento dell'analisi LCA è accessibile e utilizzato correttamente?
  11. Progetti e casi studio: smart buildings/cities
    • Hai un caso studio da presentare di progettazione, costruzione o gestione smart di un edificio? (domotica avanzata, Demand & Response, digitalizzazione del cantiere, stampa 3D in edilizia, BIM avanzato, uso di VR/AR/XR e strumenti di Intelligenza Artificiale)
  12. Progetti e casi studio: green buildings/cities
    • Hai un caso studio da presentare di progettazione, costruzione o gestione green di un edificio o di una città? (protocolli di sostenibilità, edifici NZEB, PED, politiche di sostenibilità, casi di successo, politiche spinte di ESG, etc.)
  13. Progetti e casi studio: climate ready buildings/cities
    • Hai un caso studio da presentare di progettazione, costruzione o gestione climate ready di un edificio o di una città? (resilienza ai cambiamenti climatici, attenzione alle fasce deboli, povertà energetica, sea level rise, laminazione, climatizzazione passiva, etc.)

L'abstract dovrà riferirsi ad una presentazione da svolgere in max 15-20 minuti

Grazie per il tuo contributo a GBCE2025!